Si terrà giovedì 23 luglio, presso l'area pedonale adiacente il pontile di Francavilla al Mare, il simposio di scultura “Ludos-Arti”, ideato da Stefano Faccini e a cura di Alessandro Pagano e Francesco Todisco, delegato alla cultura per il Comune di Francavilla. Durante l’evento, che ha come sottotitolo “La scultura diventa gioco”, vari artisti della pietra scolpiranno un'opera in pubblico. Successivamente le stesse opere saranno esposte in alcune attività commerciali e messe all'asta. Il ricavato, esclusi la base d’asta e un rimborso per l'artista, verrà devoluto in beneficenza.
Questi gli artisti che parteciperanno a “Ludos-Arti”:
Giovanna Giusto - scultrice dell’argilla; Ettore Altieri – scultore; Riccardo Di Ienno – scultore della pietra; Cristina Ciaccia – metall kunstlerin (gruppo A.i.re.); Georg Reinking – forgiatore artistico (gruppo A.i.re.); Luigi Orfanelli – forgiatore artistico (gruppo A.i.re.); Stefano Faccini – scultore della pietra (gruppo A.i.re.).
La giornata avrà inizio alle ore 9, quando gli artisti si saranno già sistemati nelle postazioni previste dagli organizzatori realizzando una prima fase di sgrossatura e manipolazione plastica. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, gli artisti passeranno alla composizione delle masse specifiche e alla definizione dei primi particolari. Dalle 21 alle 24 ci sarà la chiusura e rifinitura delle opere con la definizione dei dettagli. Le opere realizzate verranno poi esposte per circa 20 giorni nei locali commerciali che hanno aderito al simposio, mostrandole e mettendole all’asta previo un accordo specifico con gli autori.
Come tutti i simposi di scultura, lo scopo di “Ludos-Arti” è quello di far lavorare gli artisti “gomito a gomito”, mostrando le interessanti interazioni e collaborazioni che ne possono scaturire (in particolar modo quando si parla di un simposio che impiega materiali svariati). I simposi sono fatti sia per stimolare il confronto tra gli artisti sia per intervenire in un dato luogo “accogliendo” i suggerimenti e le indicazioni che il posto offre. Mostrare i metodi di lavorazione di questi materiali ha anche lo scopo di sensibilizzare la popolazione e i passanti al valore del “fare arte e artigianato”, dimenticato o talvolta semplicemente ignorato.
Le materie prime proprie della nostra regione e i sistemi di lavorazione appartenenti alle tradizioni più antiche, in un evento di questo tipo, assumono un taglio del tutto originale e contemporaneo, finalizzato a rinnovare la scarna concezione che si ha degli artigiani.
La tematica scelta dagli organizzatori vuole prendere in considerazione un aspetto basilare proprio del luogo in un momento di grande affluenza turistica, cercando così di proporre un sistema diverso e più profondo del divertimento. Questo simposio si vorrebbe porre come primo evento di questo genere a Francavilla, al fine di essere replicato in maniera più ampia negli anni successivi. L’idea di mettere in esposizioni le opere nei locali commerciali circostanti che hanno aderito ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare anche i commercianti, oltre che offrire loro la possibilità di esporre un’opera artistica che incuriosisca e possa incrementare la loro visibilità.
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