Dalle ore 15 di oggi (19 gennaio), e fino alle ore 15 del 28 febbraio, sarà attiva online, all’indirizzo https://sportello.regione.abruzzo.it, la piattaforma regionale per presentare le domande all’Avviso pubblico – Erogazione di contributi in favore delle imprese turistiche localizzate nei comuni ubicati all’interno di comprensori sciistici in attuazione del DL 41/2021 art. 2 c. 2 lett. c) e del Dl 73/2021 art. 3 “Comprensori sciistici”. L’Avviso è rivolto alle micro, piccole e medie, grandi imprese riconducibili alle attività esercitate in forma imprenditoriale iscritte al registro delle imprese con codici Ateco di tipologia turistica, puntualmente indicati nell’Avviso (Alberghi, Bed&Breakfast imprenditoriali, Residence, Affittacamere, Villaggi turistici, Ristoranti, Bar, Pizzerie, Gelaterie, Agenzie di viaggio, Noleggi di attrezzature sportive, Guide turistiche etc.).
I Beneficiari, per poter accedere ai ristori che andranno da € 3.000 a € 35.000, con complessivi € 9.610.222 a disposizione, devono avere la sede operativa all’interno di uno dei 35 Comuni presenti nei Comprensori sciistici abruzzesi (Alfedena, Barrea, Campo di Giove, Cappadocia, Castel del Monte, Castel di Sangro, L’Aquila, Lucoli, Opi, Ofena, Ovindoli, Pacentro, Pescasseroli, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Roccaraso, Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Tagliacozzo, Gamberale, Palena, Pizzoferrato, Pretoro, Rapino, Carpineto della Nora, Civitella Casanova, Roccamorice, Serramonacesca, Villa Celiera, Civitella del Tronto, Fano Adriano, Pietracamela e Valle Castellana) e devono aver avuto una contrazione di fatturato di almeno il 30% a raffronto nei periodi 1° novembre 2018 – 30 aprile 2019 e 1° novembre 2020 – 30 aprile 2021.
“La Regione Abruzzo è vicina agli operatori turistici della montagna che hanno subìto enormi danni dalla totale chiusura degli impianti di risalita e dalle chiusure legate ai lockdown nella precedente stagione sciistica del 2020/2021 – dichiara l’assessore al Turismo Daniele D’Amario – e non appena ottenuti i fondi statali destinati allo scopo dal DL 41/2021 ha predisposto il presente Avviso pubblico. Il ristoro – continua l’assessore D’Amario –, come richiesto dal Governo, è rivolto, nel regime aiuti di stato, a chi ha subito perdite di fatturato e sarà ottenibile con una procedura informatica semplificata. Gli uffici saranno rapidi nell’istruttoria e nell’assegnazione dei contributi a fondo perduto. La stagione sciistica 2021/2022 è partita bene ed abbiamo messo in campo azioni di promozione sui Media per far parlare del nostro Abruzzo e per attrarre turisti nei nostri territori”.
IL COMMENTO DI SOSPIRI - “Scattano i ristori per le
attività turistico-ricettive situate all’interno dei comprensori sciistici
della regione Abruzzo che hanno subito un danno economico dalla chiusura della
precedente stagione invernale. Oggi sul Burat è stato pubblicato l’avviso per
accedere al fondo con allegati e requisiti. Un ulteriore impegno del nostro
Governo regionale che viene mantenuto, a tutela delle nostre categorie
produttive e del turismo delle aree interne con il suo patrimonio umano,
sociale, imprenditoriale e occupazionale che va sostenuto nella fase di rilancio
e di ripartenza. Il ringraziamento va al Governatore Marsilio, all’assessore
D’Amario e all’impegno costante del dirigente Carlo Tereo De Landerset”. È il
commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri alla
pubblicazione del bando.
“Il turismo invernale è uno
degli assi portanti della nostra economia regionale – ha sottolineato Sospiri – e siamo perfettamente consapevoli delle difficoltà in cui
versa l’intera categoria dopo una stagione sciistica 2020-2021 rimasta ferma a
causa della pandemia che ha gettato nello sconforto migliaia di famiglie, tra
gestori di impianti, titolari di concessioni e tutto il comparto del personale,
un mondo numericamente enorme che ruota attorno a un settore strategico visto
che la nostra montagna è una delle vetrine, delle immagini-spot fondamentali
per l’Abruzzo. Avevamo promesso a quella parte della nostra economia che la
Regione non avrebbe fatto mancato il proprio sostegno e oggi, a bilancio
approvato, sul Burat c’è l’avviso pubblico per la richiesta e l’assegnazione
dei ristori alle attività turistiche, ovvero alberghi, ristoranti, bar e
strutture ricettive, che hanno la propria sede operativa nei comuni dei
comprensori sciistici abruzzesi e che abbiano subito un danno dalla chiusura
della precedente stagione sciistica, un sostegno concreto che assume un valore
straordinario in questi mesi in cui, seppur a impianti aperti, assistiamo a una
nuova impennata del Covid che comunque rischia di pregiudicare le presenze”.