sabato 16 marzo 2019

Serie B: Pescara-Cosenza 1-1, la cronaca della partita


E' giusto sottolinearlo: è stata una partita veramente brutta, giocata mollemente soprattutto dai padroni di casa. Ma in questi casi, come si suol dire, conta esclusivamente il risultato. Pescara e Cosenza hanno pareggiato 1-1 allo stadio Adriatico "Giovanni Cornacchia" ieri sera nell'anticipo del venerdì della 29esima giornata del campionato di Serie B.

Tutti nel secondo tempo i goal che hanno deciso il match, disputato tra grande nervosismo. Ospiti in vantaggio con Tutino al 9' della ripresa, i padroni di casa impattano con Scognamiglio pochi minuti dopo, per la precisione al 13'.

Insomma, una partita che è stata sostanzialmente decisa nella seconda frazione di gioco, e in appena cinque minuti, dal momento che i calabresi - come detto - sono andati in vantaggio al 54' con una rete di Tutino, e il pareggio è arrivato dopo appena quattro minuti ad opera di Scognamiglio. Un risultato che consente ai biancazzurri di Bepi Pillon (reduci dalla batosta di Cittadella) di agganciare momentaneamente il Verona al terzo posto con 45 punti, in piena zona playoff.

Punto prezioso quello conquistato anche dal Cosenza, che sale a quota 34 punti e vede la salvezza sempre più vicina. Dopo l'anticipo, la 29esima giornata del campionato di Serie B continua oggi con tutte le altre sfide in calendario, dopo di che ci sarà una sosta e le squadre torneranno in campo soltanto il prossimo 31 marzo. Nello specifico, il Pescara andrà a fare visita al Lecce.

lunedì 11 marzo 2019

Turismo, Febbo: "Entriamo nel vivo del piano del commercio"

Vertice tra il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e l'assessore alle Attivita' produttive, Turismo e Spettacolo, Mauro Febbo sulle priorità delle diverse deleghe.

"C'è il bisogno di entrare nel vivo nel Piano del commercio e definire le strategie di azioni. Incontreremo associazioni di categoria, amministratori locali e tutti i soggetti coinvolti. È una priorita' che si sviluppera' nel tempo, ma su cui bisogna iniziare a lavorare sin da subito". Venerdi', invece, e' in programma un incontro con i presidenti degli enti partecipati della Regione Abruzzo e cioe' Fira, Arbuzzo Sviluppo, Arap e Consorzio Industriale.

Tra le priorita' individuate, quella di riperimetrare le Zes: "È stato tutto fatto con ritardo come solo per far vedere che era stato fatto, ma ora dobbiamo recuperare il tempo perduto". E poi verificare i fondi comunitari a disposizione: "Registriamo una spesa pari a zero. Bisogna capire quali bandi sono stati fatti e quali no. Ci lavoreremo gia' da mercoledi' con il primo incontro del Comitato di Sorveglianza". Necessario poi far ripartire il turismo.

"Giovedi' - annuncia Febbo - sarò a Roma alla conferenza degli assessori sul tema. Conferenza da me convocata. Il presidente mi ha chiesto e io sono d'accordo, di ridurre il numero delle Dmc e di cambiare la loro mission. Devono essere produttrici di turismo - dice Febbo - devono portare contratti di attrattiva. Dobbiamo smetter di andare alle fiere a fare solo sfilate. Siamo assenti sulla promozione. Si lavorera' anche sulle piattaforme informative".

Infine la cultura: "Le associazioni culturali e gli istituti devono sapere all'inizio dell'anno quali sono le risorse a loro disposizione, non possono saperlo alla fine. Va aperto un nuovo tavolo di confronto con i grandi imprenditori abruzzesi e le grandi fondazioni: ci devono aiutare ad investire in cultura. Siamo convinti che riusciremo a coinvolgerli perche' la cultura ha si' un costo, ma un costo che ha ricadute importanti sotto molti altri aspetti e sono quelli su cui vogliamo puntare".