lunedì 25 settembre 2023
TOP NOTIZIE PESCARA (in collaborazione con AbruzzoLive.tv)
sabato 8 luglio 2023
THE COAT CLUB PRESENTA GLI EVENTI DELL’ESTATE 2023, TRA GLI OSPITI IL CANTANTE DEI VIP ALESSANDRO RISTORI
Alessandro Ristori & The Portofinos, Papa Dj e il dj di Madonna Claudio De Tullio. Sono questi i tre super attesi ospiti che si esibiranno al The Coat Club nei prossimi giorni di luglio. Nato nel 2021 per mano di Elena e Gianni Tonon, il The Coat, più che un locale è un vero e proprio contenitore di sogni e viaggi in terre lontane. I due proprietari hanno infatti raccolto arredi, tessuti e suppellettili dai loro viaggi e li hanno mixati con oggetti di design per creare un luogo dove compiere un percorso gustativo unico. Il concept culinario di The Coat Club, ristorante e mixology bar, è espresso in un menù realizzato con ingredienti abruzzesi, lavorati con tecniche nipponiche, per offrire all’ospite sapori avvolgenti e confortevoli. Gianni Tonon è un imprenditore del mondo della moda, ha un’azienda di sartoria di lusso, che lavora con le maison più grandi, posta proprio al piano terra del locale.
Ma
torniamo al calendario estivo che è stato illustrato da Gianni ed Elena alla
stampa regionale. La prima data è il 9 luglio per il concerto di Alessandro
Ristori &The Portofinos, il cantante vintage che si ispira a Elvis che ha stregato perfino il
principe William e la famiglia Casiraghi. Sempre
accompagnato dalla sua band, The Portofinos, porta il suo show nei locali più glamour
in giro per il mondo, dagli Stati Uniti all’Egitto, dalla Russia al Brasile. Si
esibisce stabilmente a Montecarlo, Londra, Dubai, Forte dei
Marmi e Porto Cervo. Il live avrà inizio alle ore 23
preceduto per chi vuole dalla cena (https://www.ciaotickets.com/sq/biglietti/alessandro-ristori-and-portofinos). Ristori è stato ospite del The Coat già la scorsa
estate, e anche questa volta sarà l’unica tappa abruzzese per l’eclettico performer.
Ristori sarà preceduto da Julia Overgivelse,
dj/producer che vive attualmente in Italia. Cresciuta con la musica funky e
dance degni anni ’80, desidera un mondo che si trasformi ogni giorno in una
versione migliore attraverso la musica. A Roma suona in locali del calibro di Soho
House, Naos, The Sanctuary, Balagan.
La seconda serata è per il 14 luglio con la
partecipazione di Papa Dj che sarà preceduto da Dj Brahms, ambasciatore
della prestigiosa casa discografica Cafe De Anatolia, che guiderà i presenti
attraverso sonorità chill e deep provenienti dal Medio Oriente. Papa Dj è
considerato oggi uno dei maggiori dj sul panorama internazionale. È dj resident
del famosissimo Buddha Bar di Montecarlo. È curatore musicale e art director di
“Buddha Bar”, uno tra i più raffinati e conosciuti programmi radiofonici
europei, in onda su Radio Montecarlo. Papa Dj suona nei più prestigiosi club di tutto il mondo ed è
riconosciuto come uno degli esponenti più apprezzati del genere Ethno-Beat.
Terza e ultima serata per questa estate 2023 è Claudio De Tullio, oltre ad essere resident dj a Borgo Egnazia, lo è anche al Club V di Las Vegas. Ha suonato a numerosi Party di Madonna e Louis Vuitton, nei private party Virgin con Richard Branson, e durante la Fashion week di Milano per il party in memoria di Gianni Versace. Ha collaborato con Vogue Japan, curando tutti i private party in Italia.
“Saranno le uniche tappe abruzzesi – ha detto Elena Berardi Tonon – per questi tre artisti, per noi è un orgoglio che abbiano scelto il The Coat. Io e Gianni cerchiamo di offrire ai nostri clienti sempre qualcosa di innovativo ed unico”.
Il ristorante è la prima delle strutture a marchio The Coat Club che quest’estate si arricchirà di un trabocco, si tratta del Trabocco Lupone a San Vito Chietino. “L’obiettivo è aprirlo entro l’estate – ha spiegato Gianni Tonon – ma non sarà il classico ristorante bensì un luogo, sempre in stile The Coat, con un’offerta differente dove poter fare un aperitivo di qualità”.
Dopo una maestosa scalinata, il The Coat si apre con un’ampia terrazza con una collezione di ulivi, potati a mo’ di bonsai poi si arriva di fronte un parallelepipedo in ferro e vetro fotocromatico. Il percorso si snoda dal bancone del bar, con il suo accogliente salottino, fino ai tavoli di design multicolore, impreziositi dalle stoviglie di Ginori che richiamano, nella raffigurazione, il tema del locale. “Siamo appassionati collezionisti – ha aggiunto Elena – e ogni dettaglio è accuratamente studiato e frutto del nostro amore per l’arte. Abbiamo pensato a questo locale come un cappotto, da qui il nome, che avvolgesse chiunque entra, caldo come il calore di una casa”.
In sala c’è il giovane Manuel Di Michele. A guidare la brigata c’è Mirco D’Amico, chef che si è formato su e giù per il mondo e che propone nei suoi piatti contaminazioni tra l’Abruzzo e l’Asia. A Milano nasce il suo amore per l’Oriente, anche viaggiando e formandosi in Giappone per imparare i segreti della tradizione gastronomica locale.
Il cocktail bar è curato da Tommaso Mauro. Capitato per caso nel mondo della mixology, dopo un corso di pasticceria per comprendere i principi chimici dietro alle preparazioni home-made, segue una serie di masterclass con personaggi illustri del settore del bartending, viaggiando per l’Europa. Nel 2015 approda all’Accademia del Jerry Thomas di Roma. Nei menù, dove oltre à la carte è possibile scegliere dei percorsi degustativi, si può fare l’abbinamento con i vini o con i cocktail.
“In Abruzzo non c’è nessun posto come il The Coat che è un locale che potrebbe trovarsi in qualsiasi parte del mondo. Qui non è semplice – conclude Gianni – proporre delle novità e alcune volte non ci sentiamo compresi. Questo è un progetto innovativo a 360 gradi, tra design, musica ed enogastronomia, noi ci crediamo e continueremo a lavorare per farlo conoscere”.
venerdì 9 giugno 2023
Il sindaco di Pescara Carlo Masci al Global Forum in Israele
venerdì 12 maggio 2023
Chieti: rivoluzione digitale attraverso l’App SmartPA, ecco la situazione dopo due anni e mezzo
Da zero a oltre 13.000 istanze arrivate e lavorate attraverso l’App Smart PA in due anni e mezzo di amministrazione. Sono 9.231 le domande ricevute e gestite, ma molte di più quelle che la struttura dell’Ente ha operato, rispondendo alle istanze da e verso la cittadinanza attraverso le piattaforme di SmartPA, Transizione al digitale, Comunicazioni elettorali e CompraTeatino. L’Amministrazione Ferrara fa il punto sul processo di digitalizzazione portato avanti, stamane la conferenza stampa con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti, il dirigente del Settore Andrea Lannutti, Maurizio Abbate e Antonio Velino, responsabile del settore Delivery di Smart PA e responsabile amministrativo della società “A Software Factory” che ne è motore.
“Va chiarito che siamo partiti da zero – esordisce il sindaco Diego Ferrara, che ha la delega all’Innovazione digitale - abbiamo fatto un grande lavoro che è cominciato nel periodo peggiore, perché in piena emergenza covid. Il progetto è stato concepito come mezzo indispensabile per gestire il front office amministrazione-cittadini in modo finalmente moderno e veloce che abbiamo voluto avviare, direi anche abbastanza coraggiosamente, perché era una vera e propria rivoluzione. È iniziata a novembre 2020 con la distribuzione dei ristori alle famiglie e alle fasce più colpite dall’emergenza, quindi dei “nuovi” poveri o nuclei in difficoltà a causa dello stop imposto dal virus. È stato un bel salto, perché dal niente che abbiamo trovato, oggi sono attivi welfare, tributi, cultura e tempo libero, servizi demografici e finanziari, scuola, Polizia Municipale, bonus alimentari e un’interfaccia per segnalazioni, notizie e sondaggi. Un percorso che abbiamo aperto e che ha fatto tanti passi, ma che vogliamo convintamente portare avanti perché si tratta di servizi innovativi, che fanno risparmiare l’Ente e i cittadini e portano trasparenza ed equità, perché sono alla portata di tutti e riguardano tutti. Ringrazio tutta la struttura comunale che ha lavorato alacremente per questo e la cittadinanza che ha seguito questo viatico, si è affidata, relazionandosi con gli uffici e riducendo proteste o rimostranze davvero al minimo. È un cammino necessario, perché la macchina amministrativa funziona meglio e in modo più efficiente e moderno. Lo sportello digitale da noi promosso sarà a breve integrato anche da un nuovo sito che avrà una modalità più innovativa e performante. Un’azione che ha generato anche un risparmio di 5.000 euro e un incremento certo di entrate per il Comune pari a 270.000 euro”.
“Un percorso di modernizzazione che oltre alla dematerializzazione del rapporto con la cittadinanza, ci consente di essere un’Amministrazione più trasparente – aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti – Dall’App si può accedere a tutte le informazioni dell’albo pretorio, ci consente di rendere più semplici i rapporti con la comunità e anche una maggiore trasparenza, nonché servizi e incassi immediati per l’Ente. Un’azione condotta in modo incisivo sul fronte delle Politiche sociali, da cui il cammino è partito attraverso i buoni spesa e buoni acquisto per le famiglie e le imprese: abbiamo dematerializzato tutte le istanze e le attiviamo mano a mano secondo gli avvisi e abbiamo più del 50 per cento dell’intero ammontare delle domande operativo attraverso l’App. Un percorso di adeguamento importante anche da parte della struttura, formata per rendere tutto il procedimento più rapido, efficiente e trasparente e avere anche i primi archivi, per di più digitalizzati. Molto c’è ancora da fare per quanto riguarda l’accesso tramite Spid e CIE, ma siamo al lavoro e con aggiornamenti continui, sul fronte della contribuzione alla spesa sociale approvata con il piano sociale distrettuale, si paga in base all’ISEE con certezza delle entrate. Accanto a un’opera di formazione diretta dell’Ente e dell’utenza, abbiamo educato anche attivamente le fasce più sensibili, come i nonni digitali, con corsi di formazione che prevedono anche l’utilizzo dell’App”.
“Una delle applicazioni più rispondenti è stata quella della mensa, attraverso l’App ci occupiamo del servizio di ristorazione a cui l’utenza ha dato una risposta imponente e importante: 1.202 ruoli che coinvolgono circa 2000 bambini che usano il servizio, pasti, addebiti, ricarica – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – siamo molto soddisfatti nel verificare che le entrate sono costanti e consistenti, che offrono un servizio che prima non c’era e consentono risparmi sia all’Ente, sia alle famiglie, che pagano solo i pasti effettivamente consumati, variando in qualsiasi momento con un clic dati, presenza e menu. Dal nulla siamo riusciti a creare un contatto diretto con il cittadino in modo smart e agile”.
“L’App è presente il 160 comuni italiani, fra cui Milano e Bologna, Chieti è stato il primo in Abruzzo e al momento dallo zero iniziale sono circa 50 le domande totalmente dematerializzate, che hanno consentito una movimentazione da 9.000 a 13.000 istanze transitate e gestite dall’Ente – così Maurizio Abbate e Antonio Velino, di Smart PA – tutto ciò genera un flusso di comunicazione continua tramite sms, notifiche push ed email. Parliamo di uno strumento molto semplice con un potenziale altissimo, perché la piattaforma è qualificata in cloud su marketplace Agid e può essere ampliata senza mai fermarsi. Abbiamo introdotto la ricevuta per la detrazione del servizio mensa l’8 maggio e pienamente nei tempi. L’app è in grado di interoperare con i canali INPS anche per l’ISEE ricevendolo direttamente. Il supporto della transizione al digitale ha consentito di comprendere la maturità dell’ente per orientare delle strategie”
“Una rivoluzione vera e propria – conclude Andrea Lannutti, dirigente del Settore – con l’auspicio che in breve tempo riusciremo a digitalizzare tutti i procedimenti interni del Comune, in modo che tutto ciò che viene ancora fatto in modo arcaico in via cartacea e crea ritardo e poco controllo amministrativo, attraverso la piattaforma che stiamo sviluppando diventerà più agevole. Abbiamo cominciato con i buoni, passando poi ai tributi, per gli sgravi sulla Tari che già da due anni eroghiamo grazie ai ristori Covid, stiamo sperimentando sui servizi cimiteriali per arrivare a un sistema veramente integrato che possa inglobare anche gli altri tributi in condivisione con chi gestisce il servizio in un’unica piattaforma. Tutto questo è stato possibile grazie ai 771.731 euro di fondi PNRR che abbiamo intercettato e che hanno riguardato diversi voucher: servizi al cittadino (app e portale); Spid e CIE; adozione dell’App IO; abilitazione al cloud per la rendicontazione delle spese al 2020 e nuovo gestionale”.
mercoledì 10 maggio 2023
Arci organizza autobus da Pescara per la Marcia della Pace PerugiAssisi
Come ogni anno, anche per l'edizione 2023 il comitato regionale Arci Abruzzo Molise organizza l’autobus, con partenza da Pescara per agevolare la partecipazione alla Marcia della Pace di PerugiAssisi che si terrà il 21 maggio prossimo. Per informazioni e prenotazioni: benedetta@arcipescara.org oppure 380/6964812 (Benedetta La Penna).
Qui l’appello della Marcia della Pace PerugiAssisi:
Costruiamo assieme un mondo più umano. La guerra continua ma non ci possiamo rassegnare. Per questo, domenica 21 maggio ti invitiamo a marciare per la pace da Perugia ad Assisi. Il mostro della guerra continua a divorare vite umane in tante parti del mondo e, dall’Ucraina, ci minaccia sempre più da vicino. Lo “schema della guerra” in cui siamo stati trascinati sta diventando un incubo. Per questo, ancora una volta, chiediamo alla “buona politica” di raccogliere l’appello di Papa Francesco e di fare tutto ciò che è in suo potere per ottenere l’immediato cessate-il-fuoco.
La guerra è la madre di tutti i crimini, cancella la vita, distrugge tutto quello che intere generazioni hanno costruito, devasta ciò che la natura ha generato. Per questo l’Italia ripudia la guerra. Per questo è nata l’Unione Europea. Per questo sono state create le Nazioni Unite. Grazie a queste conquiste, abbiamo potuto crescere in pace. Non permettiamo che tutto questo venga cancellato!
La continuazione della guerra e l’assurda pretesa di vincerla con le armi si stanno anche mangiando i soldi che servono per prenderci cura di noi tutti e del nostro pianeta, per fermare il cambiamento climatico e accelerare la conversione ecologica, per affrontare e soccorrere le vittime delle guerre e delle catastrofi ambientali, per liberare gli impoveriti dalla schiavitù della miseria, per creare nuovo lavoro dignitoso, per ridurre le disuguaglianze e i conflitti che generano. Fermiamo questa follia! La pace è ancora possibile. È sempre possibile! Ma non dobbiamo smettere di cercarla, di desiderarla, di costruirla.
Per questo ti invitiamo a partecipare alla Marcia PerugiAssisi. Con il semplice gesto del camminare assieme, segno di solidarietà e vicinanza alla povera gente in fuga dal terrore e dalla miseria, noi possiamo rompere lo “schema della guerra”, dare voce alle vittime di tutte queste sofferenze, denunciare le mostruosità che si susseguono e i pericoli enormi che incombono, difendere i valori e le carte fondamentali su cui sono cresciuti il nostro benessere e le nostre istituzioni democratiche, lottare per l’attuazione della nostra Costituzione e del Diritto Internazionale dei Diritti Umani, rinnovare i nostri legami di solidarietà e fratellanza universale, dare un corpo nuovo alla domanda di cambiamento, trasformare il futuro.