Taglia il traguardo della decima edizione la tradizionale rassegna “Musiche in cortile”, che si tiene a Vasto presso il Cortile del Palazzo d’Avalos.
Mercoledì 12 agosto toccherà ad Antonella Ruggiero.
Dell'ex cantante dei Matia Bazar si ricordano gemme come, ad esempio, “Canzone tra le due guerre”, da lei portata al Festival di Sanremo qualche anno fa.
Un’invocazione materna contro il conflitto bellico, che fu eseguita sul palco anche in una suggestiva versione con un coro di alpini.
Ma sono tanti, in realtà, i brani proposti da Antonella in versione solista nel contesto dell’Ariston e della città dei fiori: c’è “Amore lontanissmo”, che giunse seconda nel 1998, e c’è “Echi d’infinito”, firmata da Mario Venuti e Kaballà. Tra i classici dei Matia Bazar che la Ruggiero ha contribuito a portare al successo, invece, non possono non essere citate “Vacanze romane”, “Solo tu” e “Per un’ora d’amore”.
Merita una menzione anche il progetto “Souvenir d’Italie”, basato sulle canzoni italiane scritte nell’arco di 40 anni, dal 1915 al 1945.
La carriera della Ruggiero, comunque, non si è fermata al pop: negli ultimi anni ha infatti attraversato la musica legata alla cultura religiosa occidentale, indiana e africana per poi spingersi nelle atmosfere di Broadway e la canzone italiana fra le due guerre, e reinventare le melodie che hanno fatto sognare intere generazioni, rivisitate con arrangiamenti originali.
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