giovedì 26 luglio 2018

Gli anni ’60 rivivono con Shel Shapiro e Maurizio Vandelli al Blubar Festival

Il Blubar Festival di Francavilla al Mare è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona musica ed anche quest’anno il cartellone è di notevole spessore.
Dal 28 luglio all’1 agosto si alterneranno sul palco in Piazza Sant’Alfonso grandissimi nomi del panorama nazionale ed internazionale.
Si comincia il 28 luglio con una serata molto speciale: un doppio concerto dal sapore nostalgico per rivivere un’epoca assolutamente irripetibile, i magici anni’60.
Shel Shapiro e Maurizio Vandelli si esibiranno accompagnati dalla Grande Orchestra Sinfonica composta da 120 elementi e diretta dal Maestro Leonardo Quattrini.
Sarà l’occasione per riascoltare i successi di due gruppi che hanno fatto la storia della nostra musica, i Rokes e l’Equipe 84, dei quali Shapiro e Vandelli erano rispettivamente i leader, ma non solo. Ascolteremo sicuramente tante canzoni entrate nell'immaginario collettivo in una lunga serata che promette sin da ora emozioni forti.
Non è facile infatti che su un palco si ritrovino a suonare due giganti assoluti come Shel Shapiro e Maurizio Vandelli e non mancheranno sorprese magari con qualche bel duetto insieme.
Una sorta di sfida a due? No, semplicemente la voglia di condividere il palco e di regalare una serata unica al pubblico che, siamo sicuri, accorrerà in massa per rivedere questi due grandi interpreti. Shapiro e Vandelli non sono nuovi a queste esibizioni a due: nel 2016 fu stupenda la loro apparizione in televisione nella trasmissione Viva Mogol, ma, come detto, più volte i due si sono ritrovati sul palco e ora tornano a farlo proprio per il pubblico abruzzese al Blubar Festival. Shel Shapiro e Maurizio Vandelli hanno scritto la storia segnando un’epoca che ancora oggi molti vorrebbero rivivere, gli anni’60, continuando poi nelle successive decadi ad avere un pubblico fedele che non li ha mai abbandonati.
Shapiro con i suoi Rokes seppe contendere proprio all’Equipe 84 di Vandelli lo scettro di band regina del beat italiano: tanti i loro successi storici, da “È la pioggia che va” a “C’è una strana espressione nei tuoi occhi” fino alla celeberrima “Bisogna saper perdere” o ancora “Che colpa abbiamo noi”. Dallo scioglimento dei Rokes, avvenuto nel 1970, ha proseguito un’interessante carriera solista cimentandosi anche come autore, arrangiatore e produttore di successo per tanti interpreti della nostra canzone fra i quali Patty Pravo ed Enrico Ruggeri. Non solo cantante, ma anche attore in tanti film e fiction di successo.
Da ricordare un suo bellissimo spettacolo teatrale, “… Sarà una bella società”, andato in scena nel 2007 e diventato poi un cd e un dvd, nel quale Shapiro ripercorreva gli anni’60 e l’esplosione del beat.
Vandelli è stato un re del beat: con l’Equipe 84 ha avuto successi epocali quali “Io ho in mente te”, “Tutta mia la città”, “29 Settembre” tanto per citarne alcuni.
Dopo lo scioglimento dell’Equipe 84, che poi si riformerà senza di lui, Vandelli ha intrapreso un fortunato percorso artistico ed è tornato prepotentemente alla ribalta nel 1989 quando ottiene il disco di platino con il suo album “29 Settembre 1989” arrivato a seguito della vittoria nella trasmissione televisiva “Una rotonda sul mare”.
Ha poi partecipato nel 1993 al Festival di Sanremo con i Dik Dik e i Camaleonti con la canzone “Come passa il tempo”. Ha inciso il disco “Walzer d’un Blues” di Adelmo e i suoi Sorapis, supergruppo messo insieme a Zucchero, Dodi Battaglia, Umbi Maggi, Fio Zanotti e Michele Torpedine. Ha anche condotto su Canale 5 il varietà musicale “I ragazzi irresistibili” con Little Tony, Rita Pavone e Adriano Pappalardo.
Tante negli anni recenti sono state le sue serate dal vivo nelle quali ha continuato a far sognare il suo pubblico.
Appuntamento dunque il 28 luglio in Piazza Sant’Alfonso per un inizio di Blubar a dir poco imperdibile! 

Questi i prezzi dei biglietti per il concerto di Shel Shapiro e Maurizio Vandelli:
1°settore: € 25,00 + € 2,00 prevendita
2°settore: € 15,00 + € 2,00 prevendita

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