Grande soddisfazione per Mila Cantagallo, giornalista di Rete 8 e del Messaggero, che ha vinto il Premio Prisco la cui cerimonia finale si è svolta al Teatro Marrucino di Chieti lo scorso 14 maggio.A lei è andato, su proposta dell’USSI - Gruppo Abruzzese Giornalisti Sportivi, uno specifico riconoscimento ed è stata premiata con l’opera inedita “Games 13” ideata in memoria del capitano della Fiorentina Davide Astori e realizzata dall’artista Ester Crocetta.
La giornalista, visibilmente emozionata, ha ritirato il premio ringraziando Stanislao Liberatore, vera anima del Premio Prisco, tutti i colleghi dell’USSI e le testate che le hanno permesso di lavorare. “Sono molto orgogliosa di aver ricevuto questo premio - ha dichiarato ai nostri microfoni Mila Cantagallo - era inaspettato. Sono molti anni che faccio questo lavoro, ma ci sono colleghi che sono più in vista e importanti di me che lo avrebbero meritato. Il fatto che sia stata scelta io forse è un premio alla lunghezza della mia carriera e alla correttezza visto che, essendo dedicato a Prisco, esalta proprio certi valori. Io credo di aver sempre svolto il mio lavoro onestamente evitando di scavalcare gli altri. Sono felice e ringrazio tutti quelli che mi hanno eletta e i colleghi. Sono molto emozionata.
È una soddisfazione, un punto di arrivo. Ho ricevuto premi nella mia vita, però più a livello locale, questo invece è nazionale e ne sono molto orgogliosa”.
Visibilmente commossa ha infine aggiunto: “Credevo di non emozionarmi più, ho fatto tante dirette televisive, nella mia vita ho vissuto molte prove nel percorso da giornalista, in questa occasione però ho provato un’emozione unica” .
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