giovedì 13 luglio 2017

Il grande ritorno dei Manhattan Transfer a Pescara Jazz

Gli anni di carriera dei Manhattan Transfer coincidono con quelli del PescaraJazz: sono ben 45.
Lo storico festival si prepara dunque ad accogliere uno dei gruppi più popolari della storia della musica - domani alle 21.15 nell’anfiteatro monumento D’Annunzio sul lungomare Colombo - vincitori di 10 Grammy Awards e forti di milioni di dischi venduti in tutto il mondo.
I degni eredi del fondatore Tim Hauser, continuano così a portare alto il nome di uno dei principali “four-part harmony group” del pianeta, on the road dal 1972.
Biglietti 20 o 30 euro. Al botteghino dalle ore 20.
Proprio Pescara sarà la prima tappa del tour italiano della band, in procinto di esibirsi anche a Rovigo e Cosenza (il 15 e il 17 luglio).
Questa la formazione: Janis Siegel (alto), Alan Paul (tenore), Cheryl Bentyne (soprano) e del nuovo arrivato Trist Curless (basso) che ha sostituito Hauser dopo la sua scomparsa, nel 2014.
Un pò di storia: sin dalle prime esibizioni negli anni '70, i MT hanno giocato un ruolo chiave per la musica contemporanea, per la loro straordinaria versatilità, incorporando pop, jazz, R&B, rock and roll, swing e musica a cappella. Ma negli anni il gruppo ha attraversato anche momenti drammatici. Nel ’78 un incidente automobilistico ha costretto Laurel Masse, uno dei membri fondatori, a lasciare la band. È stata sostituita da Cheryl Bentyne che ha fatto il suo debutto nell'album Extensions, vincendo due Grammy per la cover di Birdland dei Weather Report (con i testi di Jon Hendricks).
Nel 1985 invece, sarà Vocalese ad imporsi come l'album con il maggior numero di nomination Grammy della storia, con ben 12 candidature. Proprio questo album - con big quali Dizzy Gillespie, Ron Carter e la Count Basie Orchestra - ha fatto cambiare la percezione dei Manhattan Transfer, da cantanti pop ad artisti jazz. Tanti infine, i grandi cantanti con i quali i MT si sono esibiti: Ella Fitzgerald, Bobby McFerrin, Tony Bennett, Smokey Robinson, Bette Midler, Phil Collins, B.B. King, Chaka Khan, James Taylor e Frankie Valli di The Four Seasons.
Va ricordato infine che con il live dei MT il Pescara Jazz si sposta al D’Annunzio, dove si esibiranno, nei giorni successivi: Perez/Patitucci/Blade ovvero i Children of the light (chiaro omaggio al maestro Wayne Shorter).
A seguire, domenica 16, Kenny Barron con i Five by Monk by Five, ovvero 5 pianisti, tra questi anche l’italiano Dado Moroni.
Lunedì spetta invece agli Uzeb versione R3UNION, con Alain Caron.
Venerdì 21 e sabato 22 infine, spazio a Stefano Bollani in Napoli Trip e alla Notte bianca del jazz.

Info su www.pefest.com

Info:
Teatro D’Annunzio - 30€ primo settore, 20€ secondo settore.
Abbonamento 60 euro primo settore, 40 secondo settore

Fuori Abbonamento
Stefano Bollani - 40€ più d.p. in poltrona oppure 28€ in gradinata
Notte Bianca del Jazz - Ingresso gratuito

Orari Biglietteria
Auditorium Flaiano - viale Cristoforo Colombo, 122 - da lunedì 5 giugno 2017. Dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.30. La sera dei concerti anche dalle ore 20,30 presso i botteghini del teatro D’Annunzio (stesso indirizzo). Abbonamenti e biglietti sono altresì disponibili online su CiaoTickets e TicketOne.

Contatti Biglietteria 085/4540969

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