“Borgo Rurale” diventa maggiorenne. La
diciottesima edizione della più stimata e partecipata festa del vino
novello, castagne e olio nuovo abruzzese si terrà il 6, 7 e 8 novembre
prossimi nel borgo di Treglio. Tante le novità di quest’anno, a partire
dall’aggiunta di una serata, quella del venerdì, scelta strategica da
parte degli organizzatori al fine di poter rendere più fruibile ai
visitatori, più di 25mila lo scorso anno, il percorso enogastronomico.
Quindici quintali di castagne, dieci di
pancetta e diecimila bottiglie di vino: questi i numeri annunciati dalla
Pro Loco, associazione che da sempre si occupa dell’evento con il
patrocinio del Comune di Treglio e della Regione Abruzzo, per far fronte
all’assalto del gremito pubblico che ogni anno affolla i vicoli del
centro storico.
Seconda novità: la manifestazione ha una canzone dal titolo “Borgo Rurale”, scritta dal noto cantautore Gae Campana, vicepresidente della Pro Loco e direttore artistico dell’evento. L’inno ufficiale, che ha visto la collaborazione delle Terre del Sud, degli Straccapiazze e di tanti altri artisti locali, sarà interpretato dagli ospiti musicali presenti nelle tre serate.
Seconda novità: la manifestazione ha una canzone dal titolo “Borgo Rurale”, scritta dal noto cantautore Gae Campana, vicepresidente della Pro Loco e direttore artistico dell’evento. L’inno ufficiale, che ha visto la collaborazione delle Terre del Sud, degli Straccapiazze e di tanti altri artisti locali, sarà interpretato dagli ospiti musicali presenti nelle tre serate.
E saranno molti gli artisti che si esibiranno a “Borgo Rurale in musica”, rassegna studiata appositamente per l’evento che vedrà la partecipazione degli Straccapiazze (venerdì 6 novembre) con le note del sud Italia e del folklore abruzzese, gli Zarrafolk (sabato 7), gruppo folk made in Abruzzo e le Terre del Sud (domenica 8) con pizziche, saltarello e musica etnica. Mentre per le strade del paese saranno tanti i gruppi itineranti che allieteranno l’evento, tra i quali Lu Battocchie, Lu Sol Allavate, le Zampogne e Ciaravelle d’Abruzzo, i Tea for 4, Vox Cordis e la Banda Futurista. Ma non è tutto. Sabato 7, dalle 18 alle 21.30, ci sarà un seminario di balli popolari abruzzesi, “Danzare di gioia”, a cura di Anna Anconitano.
I posti sono limitati e
chiunque voglia partecipare può inoltrare richiesta al 3388110651. Altra
new entry il contest “Miglior Vino di Borgo Rurale 2015”. Un’apposita
giuria composta da esponenti della Pro Loco e ospiti affezionati della
manifestazione, decreterà il vino più gustoso di quest’anno scegliendolo
tra le cantine presenti (Casal Thaulero, Citra, Colle Moro, Cantina
sociale di Miglianico, Madonna dei Miracoli di Casalbordino, Rinascita
Lancianese, Eredi Logonziano, Cantina Spinelli e Cantina Didattica
dell’Istituto Agrario Ridolfi Zimarino di Scerni).
Questo per quanto attiene le
degustazioni, mentre il vino acquistabile dai visitatori sarà
confezionato in bottiglie in pet prodotte appositamente per l’evento.
Una scelta che si associa all’ordinanza del Sindaco Berghella che vieta
l’introduzione di bottiglie di vetro all’interno dell’area della festa.
Le pietanze che accompagneranno il buon vino saranno pasta al
montepulciano, maccarune a la trappitare, vrache di mulo, pallotte cace e
ove, pizz’e foje, crispelle, panino con pancetta, castagne e tante
altre prelibatezze.
Saranno allestiti, come di consueto, il
baby parking curato dalla Ludoteca La Farfalla e il servizio navetta da
piazzale della Pietrosa (Lanciano), dal quartiere S. Rita (via
Masciangelo, Lanciano) e dalla rotonda del Thema Policenter (Rocca S.
Giovanni). Il servizio sarà attivo dalle 18 alle 2 di venerdì e sabato e
dalle 17 all’una di domenica. Gli organizzatori fanno sapere, onde
evitare confusione, che le ripartenze avverranno allo stesso capolinea
di arrivo. E aggiungono: “Abbiate pazienza se qualcosa non dovesse
funzionare perfettamente; siamo semplicemente un gruppo di volontari che
vuole tenere viva questa festa!”.
Nessun commento:
Posta un commento