
Beppe Fiorello racconta del padre, un uomo che desiderava fare un mestiere diverso e lo confronta con sé e con Modugno, rivivendo momenti indimenticabili, scoprendo il bambino, timidissimo e pieno di paure, proprio come quando decise di affrontare il ruolo da protagonista della miniserie.
Canta tutti i successi con la sua sensibile interpretazione e la forte e una voce bella e profonda che non fa rimpiangere quella del grande Modugno, così simile a tratti anche più sfumata di quella dello stesso Modugno.
Somigliante anche nei gesti e fisicamente, Fiorello fa rivivere Modugno in maniera meravigliosa: la sua energia e passione commuovono sempre. Racconta di Franca, la moglie dell'artista, che lo accolse in quella grande casa piena di premi e ricordi; e gli donò la giacca che Modugno indossò al festival di Sanremo, con la canzone "Ciao ciao bambina".
L'attore regala un'ora e quaranta di piacere con tutti i successi, le storie i dialetti fra pugliese e siciliano. Per informazioni: 340/7891430, aproduzioniteatrali@alice.it.
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