venerdì 17 luglio 2009
Pescara Jazz 2009, tocca a Chick Corea
Dopo il grande successo riscosso lunedì dai Simply Red, il Pescara Jazz Festival entra nel vivo con il magico tocco di Chick Corea, che questa sera alle 21, presso il Teatro d'Annnunzio, si esibirà in piano solo. Sarà un'occasione unica per ascoltare il Maestro alle prese con le dinamiche e le potenzialità del suo strumento: il pianoforte, appunto. Quello di Corea è uno stile dove si fondono accenti classici, sonorità latine e grandi intuizioni improvvisative, per uno spettacolo di altissimo livello. Una curiosità: Chick torna al Pescara Jazz esattamente a 6 anni di distanza dall'ultima volta. Vi suonò, infatti, il 17 luglio 2003, con Bobby Mc Ferrin alla voce e un super gruppo (la Elektric Band III) composto, tra gli altri, da Dave Weckl alla batteria e Frank Gambale alla chitarra. Il risultato, come è facile immaginare, fu straordinario: brani caldi, avvolgenti, ricchi di assoli e virtuosismi funzionali ai vari pezzi. Insomma: jazz moderno, grandioso, con punte di diamante come i momenti tratti dal bellissimo lavoro "Eye of beholder". Non c’è che dire: Corea è attualmente uno dei pianisti jazz più innovativi, amato ed apprezzato anche da chi è immerso dentro altri generi musicali. Lo ha dimostrato, ad esempio, il fatto che nel 2002 Adriano Celentano abbia voluto Corea nel suo album "Per sempre" come guest star in due canzoni, “Mi fa male” e “Per sempre”, oltre alla traccia finale “Radio Chick”, in cui il Nostro dava libero sfogo a tutta la sua classe. Per quanto riguarda il concerto di questa sera, va detto che la performance di Chick Corea durerà circa un'ora, dopo di che il musicista cederà il palco al Roy Haynes Trio, con Roy Haynes che si esibirà insieme a Danilo Perez e John Patitucci.
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