
Tanti gli album di successo dello storico gruppo tra i quali “Riportando tutto a casa” con ben 200mila copie vendute, “La grande famiglia”, “Terra e libertà”, “Fuori Campo”, “Viva la vida, muera la muerte” prodotto da Max Casacci dei Subsonica che contiene la canzone “Ebano” vincitrice del prestigioso premio “Amnesty – Voci per la libertà” come esempio di brano impegnato nell’ambito delle tematiche dei diritti umani e poi tantissimi altri fino ad arrivare agli ultimi lavori musicali della band “Tracce Clandestine” e "Mani come rami, ai piedi radici", uscito lo scorso 10 marzo per l'etichetta della band, Modena City Record, in cd e vinile a tiratura limitata.
Tante, in più di venti anni di carriera, le collaborazioni di prestigio del gruppo con nomi di grosso calibro, tra cui Francesco Guccini, Piero Pelù, Goran Bregovic e lo scrittore cileno Luis Sepulveda, autore del brano “Una Perfecta Excusa”;
- sabato 26 agosto toccherà alla Piccola Underground Orchestra che tornerà anche quest’anno sul palco di Progetto Sud Festival e a seguire il ritmo coinvolgente del noto trombettista Roy Paci e i suoi Aretuska. Di orientamento ska/jazz il gruppo siciliano che si è formato nel 1998 prende il nome non a caso dalla fonte siracusana “Aretusa”. La band si è esibita in famosi festival internazionali come il Lowlands nei Paesi Bassi, il SunSplash in Austria, il Klinkers in Belgio, il Pepsi Island di Budapest (Ungheria), il SummerJam di Colonia (Germania) e il Gurten di Berna (Svizzera). Il gruppo ha partecipato a programmi televisivi nazionali come Stasera pago io con Fiorello (Rai 1), MTV Supersonic (MTV), Play It (Rete A - All Music) e Zelig (Canale 5). Per Zelig Roy Paci e gli Aretuska sono stati resident band e il loro brano “Viva la vida” è diventato sigla del programma. Nel 2007 è arrivato il tormentone “Toda Joia Toda Beleza” che ha spalancato a Roy e compagni le porte della grande notorietà;
- domenica 27 agosto si esibiranno sul palco del festival Mama Marjas e il rapper Clementino con il suo “Vulcano Summer Tour” che toccherà anche San Salvo. Il tour prende il nome dal suo quinto album, “Vulcano”, uscito a marzo scorso e, ad una settimana dall’uscita, già sul podio della classifica degli album più venduti, aggiudicandosi il terzo posto in classifica dietro solamente a “Spirit” dei Depeche Mode al primo posto e a “Divide” di Ed Sheeran al secondo. Dopo i concerti, in tutte e tre le serate del festival, la festa continuerà al Lido “La Caravella” con dj set e tanto divertimento.
Ma non è tutto, oltre alla musica ci sarà anche lo “Street Food d’aMare”, l’originale cibo da strada, che quest’anno sarà dedicato in particolar modo alla promozione dei prodotti gastronomici di nicchia. I prodotti tipici della tradizione gastronomica abruzzese e non solo accompagneranno un’iniziativa ormai divenuta punto di riferimento a livello musicale e, dalla scorsa edizione, anche gastronomico. Numerose postazioni di cibo da strada coloreranno il lungomare “C. Colombo” di San Salvo Marina e daranno la possibilità ai numerosi ospiti di poter degustare sapori di ogni genere: arrosticini, carne argentina, cucina multietnica, specialità pugliesi, fritto di mare, puccia salentina, rustico salentino, pasticciotto leccese, specialità messicane, paella e tapas fino ad arrivare alle richiestissime “fregne”, il dessert made in Abruzzo ideato da Elena Iannone.
Saranno 25 i food truck provenienti da tutto lo stivale e anche da fuori Italia che daranno vita ad un festival nel festival all’insegna del gusto. La festa inizierà tutte e tre le serate alle ore 19.00 con l’apertura dei truck, eccezion fatta per la domenica che si partirà alle 18.00; mentre la musica inizierà alle ore 21.
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