mercoledì 6 febbraio 2008

I sax di Javier Girotto, il piano di Francesco Nastro, il basso di Avishai Cohen e la batteria di Roberto Gatto: il risultato è "Sea Inside"

Napoli, Buenos Aires, Tel Aviv. Il mare di mezzo, il mare intorno, il jazz dentro. Il Mediterraneo che unisce aree geografiche apparentemente distanti. Il mare, gonfio di spuma o piatto come una tavola, che accoglie e si alimenta di melodie, respiri e visioni. Il bacino del Mediterraneo come territorio comune, il jazz come strumento di dialogo tra culture differenti. Il Sud come luogo d’incontro, la musica come viaggio perenne. Sono questi gli elementi elaborati in “Sea Inside”, ottavo progetto discografico di Itinera, la label indipendente di Pomigliano Jazz, diretta da Onofrio Piccolo. I sassofoni di Javier Girotto, il pianoforte di Francesco Nastro, il basso di Avishai Cohen e la batteria di Roberto Gatto. Quattro forti personalità artistiche si confrontano con una materia musicale nuova, elaborata attraverso la propria cifra stilistica, decomposta e traghettata su territori sonori moderni. Una ritmica sobria, raffinata e visionaria, con metriche non usuali.

Nove composizioni nelle quali emerge la scrittura di Francesco Nastro (che firma sei brani): aperta, melodica. Le improvvisazioni di Javier Girotto: energiche, spiazzanti ma anche sospese e rarefatte. Il tutto condito da un interplay basso-batteria compatto e ben amalgamato, che combina il meglio del drumming europeo: Roberto Gatto, con uno dei bassisti attualmente più importanti e influenti della scena internazionale, Avishai Cohen.

Sessantacinque minuti di musica evocativa, a tratti dirompente, che si concludono con un delicato e sentito omaggio del quartetto – “El pibe de oro”, composto da Girotto – a Diego Armando Maradona. Nove brani che scavano a fondo nella melodia, con un supporto armonico influenzato dall’esperienza classica.

Un disco che non cede al fascino artistico dei singoli, che non cade nel tranello di una jam-session, ma che suona omogeneo dalla prima all’ultima traccia, navigando lungo le coste del “Mare Nostrum” e ossigenandosi di tutte le sue culture e le sue contraddizioni.

SEA INSIDE

1. Song for Avishai (Nastro) 5.56
2. When she leaves (Nastro) 7.10
3. Rough sea (Nastro) 10.20
4. Il suo lato migliore (Nastro) 8.13
5. Ann’s tune (Cohen) 5.54
6. Meccanica quantistica (Nastro) 8.20
7. B Song (Gatto) 7.25
8. We got on well (Nastro) 8.59
9. El pibe de oro (Girotto) 5.16


Javier Girotto: soprano sax, baritone sax, moxeño flute
Francesco Nastro: piano
Avishai Cohen: bass
Roberto Gatto: drums

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