domenica 31 maggio 2009

I Simply Red aprono l'edizione 2009 di Pescara Jazz

Saranno i Simply Red ad aprire l'edizione 2009 di Pescara Jazz. Questo tour, come già annunciato ufficialmente nei mesi scorsi, dovrebbe essere quello di addio per lo storico gruppo, in previsione di una carriera solista del leader Mick Hucknall (foto). A corredo di questo ultimo giro di concerti, è stato pubblicato un greatest hits che riassume la gloriosa ventennale carriera dei Simply Red. A luglio la band sarà nel nostro Paese complessivamente per tre date: il 12 all'Arena Santa Giuliana di Perugia, il 13 al Teatro D'Annunzio di Pescara e il 14 all'Esedra di Palazzo Te di Mantova. Tre gustose occasioni per lasciarsi catturare dall’energia che la band riesce a trasmettere sul palco, grazie soprattutto al talento interpretativo di Mick. Il tour mondiale dovrebbe terminare a dicembre, dopo di che ognuno per la propria strada: scioglimento dei Simply Red, e Mick Hucknall libero di realizzare progetti musicali che forse in questi anni non ha potuto mettere in cantiere per via di una certà "schiavitù" sonora, che lo ha costretto giocoforza a seguire sempre un determinato stile, quello che il pubblico dei Simply Red conosce e ama. Inutile dire che i fan si augurano che lo split up sia solo una bufala. In scaletta ci saranno pezzi celebri come “Money’s too tight to mention”, "Something got me started" e "Stars", senza dimenticare l'ultimo singolo “Go now”, cover dei Moody Blues. Tutti i live italiani dei Simply Red saranno aperti da Karima.

domenica 17 maggio 2009

"Le rotte della musica", Ciminiera racconta il Mediterraneo in jazz

E' uscito "Le rotte della musica", il primo libro del giornalista e musicologo Fabio Ciminiera. Il volume, edito da Ianieri, è stato presentato ieri ad Avigliana (TO) e oggi a Torino. In quest'ultimo caso, Fabio è stato uno dei protagonisti della XXII° Fiera internazionale del Libro, e per l’occasione è stato anche intervistato in diretta da Sergio Albertoni della Radiotelevisione Svizzera. "Le rotte della musica" è un racconto corale della musica e dei suoni del Mediterraneo attraverso le parole e gli interventi dei protagonisti.

Fabio Ciminiera ha tracciato in questo volume un affresco sfaccettato delle musiche della regione. Si parte da Django Reinhardt e dal jazz per esplorare un mondo sonoro ampio e sempre intrigante. Infatti, se il jazz e il nuovo valore dell'improvvisazione, portato dal jazz nel ventesimo secolo, sono una chiave di lettura importante, gli steccati dei generi vengono superati immediatamente, a vantaggio dell'incontro tra diverse intenzioni musicali. Gli artisti intervengono in modo da proseguire l'uno il racconto dell'altro, intrecciando esperienze e intuizioni in un percorso sempre in movimento.

Nel libro sono presenti circa 80 tra musicisti, operatori e fotografi che vivono e lavorano sulle sponde del Mediterraneo. Un campione ampio e rappresentativo che attraversa, pur nella naturale parzialità, frontiere e generazioni, linguaggi e stili musicali. Dalle figure storiche del jazz europeo, come Franco Cerri, Gegé Munari, Daniel Humair e Toots Thielemans, a musicisti attivi nelle musiche delle diverse tradizioni, ma aperti alle suggestioni dell'incontro e della musica di improvvisazione come Akim El Sikameya, Abaji e Damir Imamovic. E ancora, le tante visioni del jazz e della musica popolare e le loro continue evoluzioni nel corso degli ultimi 50 anni. Senza dimenticare, infine, gli aspetti organizzativi della musica, colti nelle parole di direttori artistici e operatori culturali dell'area.